Freud e Jung come Allah e il suo Profeta

Freud e Jung come Allah e il suo Profeta

Freudiana

GUARDA I VIDEO DI FREUDIANA SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Nel panorama della storia della psicologia, poche collaborazioni sono state così influenti e allo stesso tempo così tumultuose quanto quella tra Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Questi due giganti del pensiero psicologico si incontrarono per la prima volta nel 1907, e la loro alleanza segnò l’inizio di una partnership che avrebbe plasmato il corso della psicologia moderna.

Quando Freud, il pioniere della psicoanalisi, e Jung, un giovane psichiatra svizzero con una mente brillante e curiosa, si incontrarono per la prima volta, nessuno dei due poteva prevedere l’impatto che la loro collaborazione avrebbe avuto sul campo della psicologia. Freud, con la sua teoria dell’inconscio e della sessualità infantile, era già una figura di spicco nel mondo accademico, mentre Jung, con il suo interesse per il test delle associazioni, stava emergendo nel campo della psichiatria europea.

Terapia di coppia con Giuliana ProiettiINIZIA SUBITO UNA TERAPIA DI COPPIA ONLINE
CON LA DOTT.SSA GIULIANA PROIETTI
Costo della Terapia online, Individuale e di Coppia, 70 euro
 Tel. 347 0375949
Telefona o usa whatsapp

Nonostante le loro differenze di età, esperienza e approccio teorico, Freud e Jung svilupparono rapidamente un’intesa lavorativa che li portò a collaborare strettamente per diversi anni. Insieme, esplorarono le profondità dell’inconscio, discussero teorie e metodi clinici e condivisero casi clinici che alimentarono ulteriormente lo sviluppo della psicoanalisi e della psicologia analitica.

La collaborazione tra Freud e Jung si rivelò particolarmente feconda nei primi anni, quando entrambi gli studiosi che si ispiravano l’un l’altro e si sostenevano reciprocamente nel loro lavoro.

Che le cose stessero effettivamente così lo confermò lo psicoanalista statunitense Abraham Arden Brill (nato a Kańczuga, in Galizia, nel 1874), il quale per un periodo si trasferì a Zurigo, dove collaborò con Carl Gustav Jung.

Nel 1908 Brill tornò negli Stati Uniti, diventando uno dei primi, e anche dei più attivi, esponenti de movimento psicoanalitico. Fu il primo traduttore delle opere di Freud e Jung in lingua inglese.

Nell’articolo Psychopathology and Psychotherapy on the Neuroses and Psychoses – pubblicato nel New York State Journal of Medicine, Novembre 1931, Brill scrisse dell’Ospedale dove lavorava Jung, il Burgholzli:

“In quel luogo sperimentai un entusiasmo per la psichiatria quale non mi era mai capitato di incontrare prima, né l’ho mai più ritrovato dopo che ho lasciato Zurigo (…) Lo scopo era arrivare a determinare se effettivamente esisteva un inconscio come sosteneva Freud e se la concezione freudiana sull’importanza della sessualità nelle nevrosi aveva un fondamento”.

Un’altra conferma la troviamo nelle Lectures on Psychoanalytic Psychiatry di Alfred A. Knopf, New York, 1946, nelle quali si legge che Jung era “il primo assistente e contemporaneamente un acceso e combattivo freudiano tanto che non si poteva avanzare il più piccolo dubbio sulla dottrina freudiana senza scatenare le sue ire”.

Al Burgholzli sembra che che i colleghi scherzassero su questa situazione tanto che chiamavano Freud e Jung “Allah e il suo Profeta”.

Come si sa, nonostante il loro iniziale entusiasmo e rispetto reciproco, la collaborazione tra Freud e Jung alla fine si guastò. Le divergenze teoriche emersero, con Jung che iniziò a sviluppare idee che si discostavano dalla visione ortodossa di Freud sulla sessualità e sull’inconscio. Questi contrasti portarono infine alla rottura definitiva tra i due studiosi nel 1913, segnando la fine di un’epoca nella storia della psicologia.

Fonte: Donn L. , Freud e Jung, Leonardo

Dott.ssa Giuliana Proietti


TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA - TERAPIE SESSUALI
Psicolinea
Costo della Terapia online, Individuale e di Coppia, 70 euro

 

PSICOTERAPIA SESSUOLOGIA ONLINE
Costo della Terapia online, Individuale e di Coppia, 70 euro

Anche su Instagram!
Dr. Giuliana Proietti Instagram

Leggi tutti gli articoli di Freudiana

I Social

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *