Salve sono una ragazza di 25 anni e da qualche mese soffro uno stato ansioso insopportabile…sono spesso angosciata per l’università. Mi sembra sempre di non riuscire ad affrontarla, soprattutto gli esami orali mi terrorizzano. Ho paura di essere giudicata male dai professori e di fare brutte figure. Questo è dovuto anche al fatto che ultimamente faccio molta fatica a concentrarmi nello studio e a ricordare le cose studiate. Ma quello che più mi assilla sono i pensieri che mi tormentano continuamente…penso continuamente a tutto quello che faccio, a quello che devo fare…pensieri stupidi su cose che non sono problemi reali che però mi creano molta ansia. Credo di essere una persona ansiosa di carattere, soffro anche di tricotrillomania però ultimamente questi pensieri proprio non mi danno pace…è come se il mio pensiero fosse accelerato. Vorrei capire a cosa è dovuto, cosa sono questi pensieri che mi impediscono di agire e di studiare. Passo il tempo a pensare invece che a “fare”.
Ringrazio per l’attenzione
Cordiali saluti
Gentilissima,
L’ansia è un’emozione molto utile: infatti se non vi fosse l’ansia quando ci prepariamo ad un compito impegnativo, probabilmente non dedicheremmo una sufficiente attenzione all’apprendimento e alla preparazione della nostra performance. Chiaramente però, se l’ansia è presente in misura eccessiva, ciò finisce per rivelarsi uno svantaggio, più che un vantaggio. L’abilità di un soggetto ansioso consiste pertanto nel saper fare un uso positivo della propria ansia ed anche nel saperla tenere sotto controllo, quando è eccessiva. Detto in altre parole, si tratta di curare non solo il pensiero logico, ma anche l’intelligenza emotiva. Scoprire le cause di questa situazione non è semplice, soprattutto perché non la conosco personalmente e non abbiamo avuto modo di approfondire i discorsi, ma comunque può essere certa che questa condizione dipende in parte dal suo corredo genetico (ciò che le hanno trasmesso i genitori a livello di DNA) ed in parte da esperienze negative vissute, o da modelli educativi sbagliati. Il fatto che lei passi più tempo a pensare anziché a fare potrebbe significare due cose: la prima è che probabilmente sta affrontando uno scoglio difficile all’Università, per cui con la volontà si impegna a studiare, ma con il pensiero e attraverso la fantasia il suo inconscio la fa fuggire lontano, laddove si sente più serena e tranquilla; la seconda è che probabilmente lei non si organizza sufficientemente bene, dividendo il tempo dello studio da quello dello svago (che non necessariamente deve essere una “perdita di tempo”, ma che potrebbe anche esserlo, dal momento che non è possibile mantenere sempre desta la propria attenzione, senza ogni tanto rilassarsi: facendo altro o, semplicemente, “facendo nulla”).
Cordialmente,
Dr. Giuliana Proietti, psicoterapeuta, Ancona
Immagine: Ibgandhi2001, Wikimedia
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Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
Per appuntamenti:
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