Spin Doctors: come vendere un Presidente
Intervento del 14-09-2024 su Sessualità e Terza Età
Dr. Giuliana Proietti
Chi è uno Spin Doctor?
In politica, uno spin doctor è una persona esperta in pubbliche relazioni, che consiglia candidati e partiti politici su come presentare le loro comunicazioni e i loro messaggi.
Il termine è in genere inteso con una connotazione negativa: la pratica ha infatti dimostrato che lo spin doctor non agisce sempre con moralità, in particolare a causa dell’uso della tecnica nota come storytelling.
Una Conferenza su Edward Bernays e l'invenzione della Propaganda
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Cosa è lo storytelling?
E’ l ‘arte del raccontare storie, impiegata come strategia di comunicazione persuasiva, specialmente in ambito politico, economico ed aziendale.
Cosa significa, letteralmente?
” Spin, in inglese, significa” girare “. Spin fa quindi riferimento all ‘”effetto”, come quello che si dà a una palla da tennis, o al modo di girare una trottola. Girando a proprio modo fatti o informazioni, si riesce a presentarle in una luce favorevole.
Gli spin doctors dunque, eredi di Edward Bernays, manipolano l’opinione pubblica attraverso slogan, rivelazioni e immagini che potrebbero influenzarla, oppure mettendo in scena eventi che influiscono sulle opinioni delle persone.
Cosa fa, in concreto, lo Spin Doctor?
La missione dello “Spin Doctor” è semplice e diretta: consiste nell’adattare il messaggio del loro candidato alle aspettative dell’elettorato, nel “abbellire” l’aspetto dei loro clienti, per renderli attraenti e popolari.
Per fare ciò, lo Spin Doctor mette la comunicazione politica al servizio di una combinazione di tecniche di narrazione (che raccontano una “bella storia”) con i principi della pubblicità o del marketing.
Una Conferenza su Edward Bernays e l'invenzione della Propaganda
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Queste tecniche sono state usate anche dalle dittature?
Si. Ad esempio, sotto la Germania nazista, il ministro Goebbels fu l’iniziatore di una propaganda condotta su larga scala, volta a influenzare l’opinione pubblica.
Gli Spin Doctor possono ricorrere anche a strategie più subdole per convincere le masse?
Si, attraverso metodi che servono per screditare un concorrente, fake news, produzione di eventi ad hoc, accordi commerciali artificiali, disinformazione, al fine di difendere una causa, o denigrare un concorrente.
Quali sono stati gli spin doctors più famosi della storia recente?
Uno spin doctor famoso è Karl Rove, consigliere di G.W. Bush, soprannominato il suo “piccolo genio” e Alastair Campbell per Tony Blair. Entrambi hanno svolto un ruolo cruciale nel “marketing” della guerra in Iraq e, ovviamente, nello stile e nel programma politico dei loro clienti.
Un altro spin doctor molto conosciuto è David Axelrod, che ha lavorato per Barack Obama. Nicolas Sarkozy, quando era presidente della Repubblica, beneficiava dell’abilità di numerosi spin doctors, come Thierry Saussez, Patrick Buisson o Henri Guaino.
François Mitterrand ha collaborato con Jacques Séguéla, Jacques Attali e Jacques Pilhan.
Anche Sarkozy si è affidato a Séguéla, il quale gli ha perfino presentato Carla Bruni: secondo Séguéla l’ex Presidente, da poco lasciato dalla sua compagna, e la ex indossatrice si sarebbero incontrati “casualmente” ad una sua festa di compleanno.
Il famoso “contratto con gli italiani” di Berlusconi, siglato da Vespa lo dobbiamo a Luigi Crespi, ex sondaggista di Berlusconi.
In tempi più recenti il re degli spin doctor è stato sicuramente Steve Bannon, giornalista, politico, produttore cinematografico e politologo, oltre che ex banchiere d’investimento. E’ lui lo stratega della campagna elettorale di Donald Trump.
In Italia lo spin doctor di Salvini è Luca Morisi, accanto al leader della lega dal 2013 (dopo aver lavorato a lungo per Forza Italia), che guida le comunicazioni sui social, attraverso una imponente macchina organizzativa definita “La Bestia”.
Nei cinque stelle il primo spin doctor è stato Gianroberto Casaleggio, che ha potuto offrire al movimento una consulenza strategica per la presenza in rete.
Lo spin doctor di Giuseppe Conte è Rocco Casalino, laureato in Ingegneria Elettronica, noto per aver partecipato alla prima edizione del Grande Fratello. Dal 2014 è divenuto responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle al Senato della Repubblica.
Gli spin doctors influenzano anche la stampa?
Sì, sfortunatamente sono i signori della comunicazione. Il loro metodo è molto sviluppato. Sommergono i giornalisti di tutti i tipi di informazioni, indirizzando così le loro ricerche e i loro articoli. Questo rende più facile per loro far passare notizie di comodo, in particolare su questioni delicate.
Essi giocano sul fatto che i giornalisti hanno bisogno di “stare sul pezzo”, scrivendo velocemente articoli, o trasferendo informazioni alle loro redazioni.
Purtroppo molti giornalisti si copiano fra loro e hanno scarsa attitudine al fact checking, cioè non vanno alla ricerca delle fonti, per cui accade di frequente che essi siano involontari megafoni di comunicazioni politiche create in modo strategico.
Come si prepara una campagna elettorale?
In una campagna elettorale nulla viene lasciato al caso: tutti i discorsi del candidato sono studiati a tavolino, così come la scaletta dei suoi discorsi in Tv, le espressioni facciali, i sorrisi, il tono pacato o il tono aggressivo da utilizzare a seconda delle situazioni, la scelta e la diffusione delle immagini fotografiche, i gesti da fare con le mani, le luci durante la ripresa tv, i messaggi sui social, ecc.
Qualche esempio?
Mitterand, consigliato da Séguéla, per coprire alcuni suoi momenti di insicurezza, imparò ad usare le mani: gesticolando in modo eccessivo, richiamava sulle mani l’attenzione della telecamera, concedendosi così un momento di relax per concentrarsi sull’espressione del viso, così come sulla risposta da dare, senza mostrare esitazioni o insicurezze.
Altrettanto buffa e sicuramente particolare (chissà se funzionerebbe in Italia?) la campagna elettorale basata sul cane di un candidato sloveno, che in un filmato “dichiara” di dare il voto al suo padrone, ed incredibilmente convince la maggioranza degli elettori.
Come è cambiato il lavoro dello spin doctor al tempo di Internet e dei social?
Internet ha rivoluzionato totalmente il modo di condurre le campagne elettorali. Oggi lo spin doctor deve essere anzitutto affiancato da un esperto capace di analizzare ingenti quantità di dati, sulla base di potenti algoritmi matematici.
Lo spin doctor crea i messaggi e cerca di influenzare l’agenda dei media e la percezione dei cittadini. Se in passato l’attività dello spin era prima e dopo un dibattito televisivo, ora lo è anche in diretta (avete visto che i politici controllano costantemente il cellulare, anche mentre sono intervistati in tv?). Lo spin doctor indirizza anche i commenti sui social network, in particolare su Twitter.
I social network (Facebook, Twitter, Instagram, ecc.) sono infatti divenuti fondamentali per convincere gli elettori a votare per un determinato candidato.
Chiedere aiuto è il primo passo!
Quali competenze deve avere uno spin doctor?
Uno spin doctor deve avere competenze di base in ambito psicologico e sociologico, oltre che nelle scienze politiche (in particolare stili di leadership, tecniche di comunicazione verbale e non verbale, comunicazione di massa, dinamiche di gruppo), ma soprattutto deve essere una persona flessibile, creativa, capace di lavorare in condizioni di stress.
Gli spin doctor sono un pericolo per la democrazia?
E’ esagerato definirli così: sono dei liberi professionisti, che difendono interessi privati e che non si fanno molti problemi a usare mezzi a volte complessi per raggiungere i loro scopi.
Inoltre, non sono persone ingenue: molti di loro sono ex giornalisti e conoscono perfettamente come funziona il mondo dell’informazione.
Per neutralizzare la loro potenziale pericolosità, il pubblico dovrebbe imparare ad ascoltare i politici, nei dibattiti, sui giornali, nei social media, con spirito critico, cercando di non farsi manipolare. Sapere che ogni discorso, ogni comunicazione, ogni espressione del viso, ogni commento social (spesso con falsi profili) risponde a una decisione presa a tavolino, può essere d’aiuto.
Dr. Giuliana Proietti
Relazione sull'Innamoramento - Festival della Coppia 2023
A8
Psicolinea ti consiglia anche...
Il porno femminista non esiste
Jacques Lacan, Freud e la soci...
Rapporti sessuali: tutte le in...
La comunità LGBT e la sua band...
I classici della psicologia
Lo strano caso di Anna O.
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
Per appuntamenti:
347 0375949 (anche whatsapp)
mail: g.proietti@psicolinea.it
Visita anche:
www.giulianaproietti.it