Il gene Homer Simpson: RGS14
Una lezione divulgativa su Freud e il suo libro "Totem e Tabù"
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Uno studio condotto dai ricercatori della Emory University School of Medicine ha rivelato risultati sorprendenti riguardo al potenziale di miglioramento dell’intelligenza attraverso la manipolazione genetica. Il team ha identificato un gene, denominato RGS14, che sembra limitare la crescita cognitiva. La disabilitazione di questo gene ha portato a un notevole incremento delle capacità cognitive nei topi. Questo gene è stato scherzosamente soprannominato “gene Homer Simpson” per il suo presunto ruolo nel frenare l’intelligenza.
La Ricerca della Emory University
Lo studio, pubblicato nel 2010, ha utilizzato tecniche di ingegneria genetica per creare topi geneticamente modificati privi del gene RGS14.
I ricercatori hanno osservato i seguenti risultati:
– I topi privi di RGS14 hanno mostrato una memoria spaziale significativamente migliorata. In test di labirinti acquatici, questi topi hanno trovato la piattaforma nascosta più rapidamente rispetto ai topi normali.
– Gli stessi topi hanno dimostrato una maggiore capacità di apprendimento associativo, riuscendo a formare connessioni tra stimoli diversi.
Questi risultati suggeriscono che RGS14 possa agire come un freno sull’attività neuronale, limitando le capacità cognitive. La disabilitazione del gene rimuove questo freno, permettendo una maggiore plasticità neuronale e miglioramenti nella memoria e nell’apprendimento.
Relazione fra sesso e cibo
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Il Gene RGS14 e la Sua Funzione
Il gene RGS14 (Regulator of G-protein Signaling 14) è coinvolto nella regolazione delle proteine G, che a loro volta influenzano vari processi cellulari, inclusi quelli neuronali. In particolare, RGS14 si trova nell’ippocampo, una regione del cervello cruciale per la memoria e l’apprendimento.
L’RGS14 è presente in una particolare area dell’ippocampo, chiamata CA2, una regione che da decenni si ritiene coinvolta nel consolidare l’apprendimento e la formazione dei nuovi ricordi (anche se vi sono ancora molte incertezze al riguardo).
L’area cerebrale CA2 è considerata molto resistente ed i neuroni che sono al suo interno sono capaci di sopravvivere a lesioni da attacchi epilettici o ictus più di altri neuroni presenti nell’ippocampo.
Per questo i ricercatori si sono stupiti che la disattivazione del gene RGS14 rendesse la regione CA2 più permeabile ad un potenziamento di lungo termine (quando in risposta ad una stimolazione elettrica i neuroni dell’area sviluppano connessioni più potenti).
Implicazioni della Scoperta
La possibilità di modulare l’intelligenza attraverso la manipolazione genetica può aprire nuove strade per trattare disturbi cognitivi e demenze. Tuttavia, è importante considerare anche le implicazioni etiche e pratiche di tali interventi.
In particolare, una domanda sorge spontanea: perché la natura ci avrebbe provvisto di un gene capace di renderci meno intelligenti? I ricercatori sono convinti che il quadro complessivo non sia ancora completamente chiaro. L’RGS14 potrebbe essere un gene importante di controllo nell’area cerebrale e, quando viene disabilitato, potrebbe inviare segnali ad altri centri per l’apprendimento e la memoria.
La mancanza di RGS14 non sembra nuocere al topo, ma è possibile che il suo funzionamento cerebrale venga modificato, in un modo che i ricercatori ancora non hanno bene identificato.
Fonte:
– Lee, A., Mathis, C., & Coleman, D. (2010). RGS14 is a natural suppressor of hippocampal CA2 synaptic plasticity and learning and memory. Proceedings of the National Academy of Sciences, 107(39), 16994-16998.
– Emory University. (2010). “Homer Simpson gene” may explain why some people are smarter than others. [Emory University News Release]
Dr. Giuliana Proietti
Immagine:
Psicolinea ti consiglia anche...
QI di bambini prematuri o di b...
Sposarsi per amore
L'intelligenza: che cos'è?
Il trauma
Freud Jung e Ferenczi: ricordi...
Il chewing gum migliora la pre...
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
Per appuntamenti:
347 0375949 (anche whatsapp)
mail: g.proietti@psicolinea.it
Visita anche:
www.giulianaproietti.it