Gli anziani felici vivono di più
PSICOTERAPIA SESSUOLOGIA ONLINE
Anche su Instagram!
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Gli anziani felici possono vivere più a lungo di quelli infelici? La risposta è si.
Essere felici quando si sono compiuti i 50 anni può essere molto importante, forse ancor più di quando di anni se ne avevano 20 o 30. E’ infatti in gioco la durata della vita: una nuova ricerca mostra come uno stato percepito di benessere generale sopra ai 50 anni abbia un peso significativo, permettendo di prevedere l’insorgenza della disabilità, la difficoltà nel camminare e l’incidenza della malattia coronarica.
A35/A15
Lo studio, che ha seguito la vita di più di 10.000 persone inglesi di varie età, dimostra che il benessere psicologico intorno ai cinquanta anni può far prevedere lo stato di salute della persona, quando arriverà ai 60 anni.
I ricercatori sostengono che questa correlazione rimane stabile ed indipendente, anche quando si considerano altri fattori, quali l’età, il sesso, l’etnia, la ricchezza e l’istruzione.
Le conclusioni sono state tratte dai dati dei rapporti pubblicati dall’ English Longitudinal Study of Ageing – uno studio longitudinale condotto da studiosi dello University College di Londra, dalla Manchester University, dall’Institute for Fiscal Studies e NatCen Social Research.
I dati mostrano che coloro che avevano mostrato un maggiore benessere psicologico negli anni scorsi, hanno avuto maggiori probabilità di restare ancora in vita dopo 10 anni, rispetto agli altri partecipanti allo studio, che erano risultati più infelici.
PSICOLOGIA - SESSUOLOGIA
Come vivere bene, anche se in coppia
Autori: Dr. Giuliana Proietti - Dr. Walter La Gatta
Terapie Individuali e di Coppia
Le persone più infelici, quelle che mostravano di avere livelli minimi di felicità e benessere, è stato calcolato, avevano tre volte in più la possibilità di morire rispetto a chi si era dichiarato molto felice.
Peraltro, all’inizio dell’estate sono stati calcolati alcuni dati parziali di questa stessa ricerca, che riguardavano il tasso di felicità medio (auto-dichiarato) degli inglesi: 7,4 punti su 10. Non male, visto che in Italia l’Istat ha calcolato lo stesso tasso medio in 7,1 su 10 (Dati Istat, soddisfazione per la vita nel complesso, 2011)
I ricercatori hanno aggiunto: “Abbiamo scoperto che il benessere psicologico osservato nel 2004/05 ha permesso di prevedere l’inizio della disabilità, delle difficoltà nel camminare, dello stato alterato di salute e dell’incidenza di malattia coronarica nel 2010-11, in persone che inizialmente non avevano questi problemi”.
Lo studio ha inoltre rilevato che una persona su sei, in Inghilterra, con più di 50 anni è “socialmente isolata”, cioè ha pochi hobby che la portano ad incontrare gente, scarso impegno civico e culturale con la società e un numero molto ristretto di amici. Gli adulti più benestanti hanno la metà delle probabilità di diventare socialmente isolati, rispetto a coloro che sono in condizioni di povertà.
I ricercatori hanno anche trovato prove di un “numero significativo” di persone che lavorano anche se percepiscono la pensione. Quasi la metà degli uomini e un terzo delle donne di età compresa tra 60 e 64 anni, che beneficiano di pensioni private, sono ancora attivi, è stato rilevato.
Molte critiche sono arrivate a chi conduce questi studi, molto costosi (2 milioni di sterline all’anno) i quali non si occupano, si dice, dei problemi reali che interessano il Paese, come la crescita economica ma, come in questo caso, del rapporto fra felicità e durata della vita. Come se fosse poco…
Dr. Giuliana Proietti
Intervento del 14-09-2024 su Sessualità e Terza Età
Dr. Giuliana Proietti
Fonte:
Happiness in middle age ‘can reduce risk of death’, The Telegraph
Immagine:
Free Digital Photos
Psicolinea ti consiglia anche...
L'Alzheimer e il gene APOE
Farmaci antidepressivi e risch...
Autismo, psicoanalisi e packin...
Il bambino in Ospedale
Sessualità in età anziana
Autismo e Identità di genere
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
Per appuntamenti:
347 0375949 (anche whatsapp)
mail: g.proietti@psicolinea.it
Visita anche:
www.giulianaproietti.it