Ernst Freud: il figlio di Sigmund
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Sopra: Il figlio di Freud Ernst (di cui si parla in questo articolo) e a destra il fratello Martin (1915).
Ernst Ludwig Freud nacque il 6 aprile 1892 a Vienna, Austria, quarto dei sei figli del famoso psicoanalista Sigmund Freud e di sua moglie Martha Bernays Freud. Il nome, Ernst, gli fu dato in onore di Ernst Brücke.
Dopo aver completato la sua istruzione secondaria, Ernst studiò architettura al Politecnico di Vienna e successivamente presso la Technische Hochschule di Berlino. La sua formazione fu interrotta dalla Prima Guerra Mondiale, durante la quale prestò servizio militare. Dopo la guerra, riprese i suoi studi e conseguì la laurea in architettura.
Nel 1920, Ernst si trasferì a Berlino, dove iniziò a lavorare come architetto. Negli anni ’20 e ’30, divenne noto per il suo stile moderno e funzionale, influenzato dal movimento Bauhaus e da architetti come Le Corbusier.
Tra i suoi progetti più significativi vi furono case residenziali e cliniche, molte delle quali commissionate da esponenti della borghesia intellettuale berlinese.
L’architetto Ernst Freud fu anche un convinto sionista e nel 1927 andò in Palestina per costruirvi la casa di Haim Weizmann. Si impegnò poi nei lavori di restauro della clinica Tegel tra il 1927 ed il 1928; nel 1928 lavorò per l’Istituto Psicoanalitico di Berlino Psychoanalytic Institute. Ernst aveva avuto fra i suoi clienti molti dottori: arredò molte sale d’attesa nello stile Art Deco, fino a che nel 1930 non cambiò completamente stile, ispirandosi a Mies van der Rohe. Questo cambiamento è visibile nella progettazione di una fabbrica di sigarette a Berlino e nel progetto per lo studio del Dr. Frank a Postdam.
Con l’avvento del nazismo e l’inasprimento delle persecuzioni contro gli ebrei, Ernst decise di lasciare la Germania. Nel 1933 emigrò a Londra insieme alla sua famiglia. A Londra, Ernst continuò la sua carriera di architetto. La sua integrazione in Inghilterra non fu facile e lo psicoanalista Ernest Jones dovette aiutarlo, commissionandogli il restauro di un’ala della sua casa nel 1935-36. Ernst progettò diverse abitazioni private e si specializzò nella progettazione di studi medici, grazie anche ai contatti della sua famiglia nel campo della psicoanalisi.
Si occupò anche della sistemazione londinese dei Freud, Maresfield Gardens, che ora ospita il Museo Freud. Qui Ernst e la governante Paula Fichtl ricrearono per Freud lo stesso ambiente lavorativo di Vienna. A Londra l’architetto Freud lavorò nel quartiere di Hampstead, compreso il Belvedere Court, la Lyttelton Road e lo studio per Melanie Klein.
La vita familiare di Ernst fu segnata da alcune tragedie. Il suo fratello maggiore, Jean-Martin Freud, si suicidò nel 1923, e suo padre, Sigmund Freud, morì nel 1939 a Londra, dove la famiglia si era riunita per sfuggire alle persecuzioni naziste. Alla morte del padre, Ernst divenne esecutore testamentario insieme alla sorella Anna.
Ernst ebbe anche momenti di gioia e successo nella sua vita personale e professionale.
Ernst Freud sposò Lucie Brasch nel 1920. Lucy, detta anche “Lux” (1896-1989), era una ‘creatura bella e buona’, come ebbe a definirla il suocero Sigmund Freud in una lettera indirizzata a Lou Andreas-Salomé. La coppia ebbe tre figli: Stephan Gabriel, Clement Raphael, specialista di gastronomia, frequente ospite televisivo in Gran Bretagna e membro del Liberal Party e Lucian Michael, che divenne uno dei pittori più celebri del XX secolo, noto per i suoi ritratti intensamente realistici.
Ernst Freud morì il 7 Aprile 1970.
Fonti:
Answers.com
Freud Ego by Clement Freud
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Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
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La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
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