1912: secondo svenimento pubblico di Freud
GUARDA I VIDEO DI FREUDIANA SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE
Freud svenne due volte, in presenza di Jung: una volta nel 1909, prima di partire per l’America, un’altra volta nel 1912. Di questo secondo svenimento parleremo ion questo articolo.
Era il 24 Novembre ed erano al Park Hotel di Monaco, nella sala ristorante.
Freud e Jung stavano parlando di Amenofi IV, conosciuto anche come Akhenaton. Questo Faraone è noto per aver abbandonato il tradizionale politeismo egizio a favore di una nuova religione di stampo enoteistico, monolatrico (che mantenne, cioè, la credenza in più divinità pur adorandone una sola) o pseudo-monoteistico, basata sul culto del solo dio Aton, il disco solare.
Nel momento in cui Freud ricordò che Amenofi aveva graffiato via il nome del padre dai monumenti, Jung rispose con veemenza: “Ma Lei non può squalificarlo solo per quello. Fu il primo cristiano monoteista. Era un genio grandioso [……]. Che abbia cancellato il nome del padre, non è ciò che maggiormente può importare”.
Freud voleva sostenere la tesi per cui dietro la sua creazione di una religione monoteistica si nascondeva in realtà un complesso paterno (quello che Freud pensava avesse Jung nei suoi confronti).
A questo punto Freud scivolò a terra. Subito Jung corse ad aiutarlo, anche se Freud aveva fatto segno di non avere bisogno di nulla.
Nella saletta attigua, dove Jung accompagnò Freud a riposare, Ernest Jones sentì dire al padre della psicoanalisi: “Deve essere ben dolce, morire!”
INIZIA SUBITO UNA TERAPIA DI COPPIA ONLINE
CON LA DOTT.SSA GIULIANA PROIETTI
Terapia online, Individuale e di Coppia
Tel. 347 0375949
Telefona o usa whatsapp
ANCONA FABRIANO TERNI CIVITANOVA MARCHE E ONLINE
Freud spiegò che sentimenti rimossi, rivolti contro Jung, erano stati la causa principale del suo svenimento. Questo lascia pensare che la medesima costellazione emotiva potesse aver avuto luogo anche in occasione del primo svenimento.
Con i conoscenti Freud se la cavò con una citazione di Mark Twain: “Le notizie della mia morte sono state enormemente esagerate”, ma con Ludwig Binswanger, suo allievo, il maestro ammise che i ricordi evocati al Park Hotel avevano avuto il loro peso.
A Ernest Jones Freud disse: “La prima volta che mi recai a Monaco fu per andare a trovare Fliess ammalato e a quanto pare la città si è fortemente legata al rapporto con quell’uomo“.
E inoltre: “Non posso dimenticare che quattro e sei anni fa ho sofferto degli stessi sintomi, sebbene in misura molto inferiore, in quella stessa stanza del Park Hotel; in tutti e tre i casi ho dovuto abbandonare la tavola”.
Eppure, sei anni prima era il 1906 ed era già passato molto tempo dall’ultima volta che aveva visto Fliess; inoltre, Freud non chiarì mai chi fosse con lui nelle due volte precedenti in cui era svenuto al Park Hotel.
Fonti:
Bruno Bettelheim, La Vienna di Freud, Feltrinelli
Linda Donn, Freud e Jung, Leonardo
Intervento del 14-09-2024 su Sessualità e Terza Età
Dr. Giuliana Proietti
20+ anni di Psicolinea:
oltre 2000 articoli di Psicologia e Sessuologia
Informazioni, Ispirazioni e Supporto
Leggi anche, sulla fine del rapporto fra Freud e Jung:
Jung: quando e perché decise di allontanarsi da Freud
1912 Freud soffre per l’allontanamento di Jung
1912: secondo svenimento pubblico di Freud
Quando Jung spiegò cosa esattamente lo differenziava da Freud
Freud-Jung: ultima corrispondenza di fuoco
Quando Freud fu abbandonato da Adler, Stekel e Jung
Le differenze fra Freud e Jung
A27
Psicolinea ti consiglia anche...
Freud, Jung e l'antropologia
Libri di Wilhelm Reich - Riass...
Sigmund Freud e le sue donne
Sentimenti sbagliati - Consule...
Freud e la Grande Guerra
L'interpretazione dei sogni pe...
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
TERAPIE INDIVIDUALI E DI COPPIA
ONLINE
La Dottoressa Giuliana Proietti, Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona, ha una vasta esperienza pluriennale nel trattamento di singoli e coppie. Lavora prevalentemente online.
In presenza riceve a Ancona Fabriano Civitanova Marche e Terni.
- Delegata del Centro Italiano di Sessuologia per la Regione Umbria
- Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia.
Oltre al lavoro clinico, ha dedicato la sua carriera professionale alla divulgazione del sapere psicologico e sessuologico nei diversi siti che cura online, nei libri pubblicati, e nelle iniziative pubbliche che organizza e a cui partecipa.
Per appuntamenti:
347 0375949 (anche whatsapp)
mail: g.proietti@psicolinea.it
Visita anche:
www.giulianaproietti.it